Come avrai avuto modo di vedere, le stampanti 3D si sono diffuse in maniera davvero molto significativa, specialmente negli ultimissimi tempi. Le ragioni risiedono, in particolar modo, nel fatto che la tecnologia è andata avanti rapidamente e attualmente sono in commercio dei prodotti a dei prezzi molto più contenuti rispetto a qualche anno fa. Proprio perché ci sono tanti modelli in commercio, però, si possono trovare delle difficoltà nella scelta del modello giusto.
La scelta della migliore stampante 3D non è mai semplice, soprattutto se non si hanno le giuste conoscenze. Si tratta, comunque sia, di un dispositivo molto particolare, che non tutti conoscono a fondo come funzioni e cosa possa essere realmente in grado di fare. Vediamo, quindi, alcune info utili che possono aiutare nella scelta.
Stampante 3D: a cosa servono e come funzionano
Senza entrare ovviamente in dettagli tecnici che ai più potrebbero sembrare poco comprensibili, sarebbe utile cercare di capire come funzionino effettivamente delle stampanti 3D. Queste non sono altro che degli strumenti tecnologici che permettono di realizzare degli oggetti tridimensionali. Il loro nome deriva proprio dal fatto che operino in una maniera abbastanza simile alle stampanti a laser. Va detto, però, che utilizzino dei software di ultima generazione per la progettazione e la conseguente realizzazione di oggetti di vario tipo.
Sì, perché una cosa che non tutti sanno è che le stampanti 3D possono essere utili a realizzare una serie di oggetti davvero interessanti. C’è chi si limita a produrre, per esempio, oggetti per la casa, come soprammobili, giochi per bambini, fermacarte; mentre altri si dedicano alla realizzazione di componenti utili a determinati motori o ingranaggi. Tante aziende, al giorno d’oggi, hanno cominciato a produrre in questa maniera diverse componenti per quanto riguarda vari settori.
Va da sé che prima dell’acquisto bisogna sapere a fondo cosa cerchiamo, altrimenti rischiamo di acquistare qualcosa che non risulterà utile al nostro scopo.
Stampanti 3D: scelta oculata
Ecco perché per scegliere la migliore stampante 3D, o meglio quella adatta alle nostre esigenze, dobbiamo dapprima tener conto di cosa vogliamo realizzare; quindi il perché abbiamo deciso di comprare uno strumento di questo tipo. Poi ci sono altri fattori da considerare molto più concreti e pratici.
Per esempio, la stampante 3D è uno strumento tecnologico che alle volte può essere molto ingombrante. Ecco che è impensabile riporlo in una stanzetta minuscola, senza prevedere, poi, una base solida, come un tavolo di legno stabile, possibilmente appoggiato ad una parete.
Oltre a questo, da considerare che spesso, a prescindere dal modello, una stampante 3D emette dei suoni abbastanza forti e ciò potrebbe disturbare le altre persone nella casa. Ecco che la scelta della stanza giusta risulta essere ancora più importante: evitate stanze da letto, ovviamente.
Oltre a questo, la scelta della nostra stampante 3D sicuramente non può prescindere dalla scelta del modello. Alcuni di queste sfruttano i filamenti PLA, che derivano dal mais; altri sfruttano altri filamenti chiamati ABS. Ma si può pensare anche a modelli che sfruttano la resina, per realizzare progetti ancor più dettagliati.