Come avere un sito WordPress ottimizzato per la SEO?

Avere un sito ben ottimizzato a livello SEO non è semplice. Certo, WordPress ha facilitato un po’ tutto. Ma resta il fatto che, comunque, è necessario rispettare alcuni parametri.

Noi te ne diciamo alcuni per ottimizzare al meglio il tuo sito.

Installare i plug in giusti

C’è chi è contro ai plug in a prescindere. Chi, invece, li esalta e li usa per fare qualsiasi cosa. In realtà, come spesso succede, la verità sta nel mezzo. Cioè che i plug in, quelli giusto, aiutano moltissimo.

Pensa, ad esempio, a quello probabilmente più famoso di tutti: SEO Yoast. Sì, proprio il plug in che viene definito ‘dei semafori’. Al di là della veridicità del sistema a colori, però, ti semplifica di molto la vita.

Ti permette, tra le altre cose, di avere una sitemap che tu neppure debba toccare una riga di codice. Stesso discorso per la Meta Description e per il Meta Title.

Un altro plug in è quello che ti consente di organizzare al meglio i tuoi testi. Secondo molti esperti, infatti, mettere un po’ di ordine nel tuo articolo ti permette di avere la possibilità di posizionarti al meglio.

In che senso “mettere un po’ d’ordine”? Significa inserire una sorta di indice all’inizio dell’articolo. Un indice interattivo, cioè che se l’utente clicca sul titolo di un paragrafo, viene indirizzato direttamente su quello.

Gli esempi sui plug in potrebbero continuare ma, per ora, fermiamoci qua e andiamo al prossimo paragrafo. 

Scegliere il tema giusto

Un altro punto molto importante per migliorare il posizionamento del tuo sito WordPress è quello di utilizzare il tema giusto. Se dovessimo farti qualche nome, Yootheme PRO è sicuramente uno tra i migliori temi SEO Oriented per wordpress, presente anche nella classifica del sito ilmarketer.com.

Ovviamente, però, non è un fatto puramente estetico. Per almeno due motivi. Il primo è che, comunque, se fosse solo di ‘gradevolezza esterna’, sarebbe tutto opinabile e, quindi, si perderebbe il ragionamento di fondo. Il secondo è che tra i fattori per posizionarsi al meglio sui motori di ricerca, il tema assume un ruolo, se non fondamentale, quantomeno molto importante.

Deve essere, quindi, prima di tutto ‘leggero’, cioè che non deve pesare troppo e rallentare il caricamento nonché essere responsive. Nel senso che deve essere ottimamente navigabile sia su dispositivi fissi che su mobile.

In altre parole, il tema deve avere un’ottima user experience, nel senso che deve rendere facile la navigazione da parte dell’utente. Più l’utente si trova bene nel sito più rimane, più rimane e più pagine visita e più pagine visita e più è alta la possibilità che Google possa ‘premiarti’. Insomma, un circolo virtuoso che ti permette di migliorare sensibilmente le prestazioni. Semplicemente, scegliendo il tema giusto e quello più adatto al tuo business e ai tuoi lettori. 

Occhio ai testi

Un altro punto molto importante riguarda i testi. Certo, ci sono alcune linee guida generali ma, comunque, WordPress aiuta molto. Nel senso che, ad esempio, per nessuna ragione al mondo devi copiare il testo di un altro.

Sia perché Google ti penalizza, ‘buttandoti’ fuori dalla SERP senza appello e poi perché c’è sempre il rischio di violare il copyright. Se questo, però, è comune in tutti i siti, WordPress ti aiuta anche provando a darti alcuni punteggi relativa alla ‘keyword stuffing’, cioè all’abuso di parole chiave che inserisci nel testo per far sì che tu possa salire in alto per quella keyword. 

Oppure, provare ad analizzare la leggibilità del tuo scritto, setacciando ogni singola parola – in particolare quelle ‘troppo’ lunghe – e forma verbale, come quella passiva che, di solito, deve essere usata il meno possibile.